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Risposta al Modernista Luca Brandolini |
Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature e quanto scritto nello spazio giallo sono della Redazione |
Il 7 luglio 2007, il Vescovo di Sora, Luca Brandolini, esponente convinto dei "distruttori in talare" della Santa Liturgia Cattolica fin dagli anni sessanta, dichiarò ai giornali che "il Messale di San Pio V era stato abrogato dalla riforma liturgica e che il giorno del Motu Proprio era il giorno peggiore della sua vita". |
Nella mia qualità di responsabile del Comitato spontaneo costituitosi a Ceccano per favorire la celebrazione della Santa Messa con il venerabile Rito detto di San Pio V, intendo replicare ad alcune affermazioni rese dal Vescovo di Sora Mons. Luca Brandolini. |
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Le affermazioni rese dal Vescovo di Sora Mons. Luca Brandolini sono temerarie ed in aperto contrasto con quanto sancito da Papa Benedetto XVI nella sua Lettera Apostolica “Summorum Pontificum” del 7 luglio. |
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E’ un caso grave e che merita un approfondimento. |
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Nelle sue dichiarazioni, il Vescovo Brandolini, al contrario smentisce il Pontefice e dichiara ufficialmente che il Messale di San Pio V “era stato abrogato”. |
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Il Cardinale Ratzinger, già nel 1986, assieme al Cardinale Alfons Maria Stickler (che abbiamo avuto più volte ospite a Ceccano) fece parte della Commissione Cardinalizia che studiò a fondo tutto il problema del Rito Romano di San Pio V e concluse i lavori con una chiara indicazione: il Rito Romano detto di San Pio V non era mai stato abrogato. |
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A Mons. Brandolini chiediamo: |
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Nel mese di settembre organizzeremo a Ceccano un grande convegno sulla questione del Motu Proprio di Benedetto XVI e sulla grande lotta a difesa del Rito Romano, che ha visto santi prelati impegnati nel corso della seconda metà del XX secolo. |
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P.S.: Poiché molti nella Chiesa auspicano –solo a parole- l’ascolto della società civile, desidero ricordare che a difesa del Messale di San Pio V, si schierarono personalità del calibro di Borges, Giorgio De Chirico, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Bassani, Mario Luzi, Guido Piovene, Ettore Paratore, Andrés Segovia, Maritain, Cristina Campo, Augusto Del Noce. Avv. Stefano Gizzi |
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